Red_Azioni a scuola

Un per-corso di giornalismo per trasformare la classe in una vera e propria redazione di webtv

il nostro progetto

Un PER-CORSO, orientato alla realizzazione di un PROJECT WORK (lavoro di progetto) di GIORNALISMO CIVICO PARTECIPATO consistente nella definizione e costruzione dei contenuti di una WEBTV giovanile che affronti i temi che stanno a cuore agli studenti oltre a quelli dell’inclusione, del dialogo e della convivenza civile.

Un LABORATORIO al servizio della comunità locale e di promozione di pratiche di cittadinanza attiva, che nel produrre i contenuti del sito, con tecniche di giornalismo, affronti anche i temi relativi al funzionamento della scuola, della pubblica amministrazione ed alle politiche necessarie al superamento di situazioni problematiche del territorio.

Il laboratorio avrà come destinatari, gli studenti (di ogni ordine e grado), operatori dei mezzi d’informazione, operatori/responsabili di organizzazioni locali del Terzo settore, docenti/dirigenti delle scuole, funzionari/amministratori delle pubbliche amministrazioni locali. Gli studenti attraverso gruppi di lavoro, opereranno su obiettivi specifici del project work definito.

Obiettivi

• promuovere e aumentare progressivamente la capacità degli studenti di informarsi e di dotarsi di strumenti innovativi e diversificati per rappresentare liberamente le proprie opinioni ed esigenze, divenendo produttori e comunicatori di buona informazione;
• prevenire situazioni di emarginazione, frammentazione e ghettizzazione, che minacciano l’equilibrio e la coesione sociale, incoraggiando lo scambio d’informazione, di esperienze e di buone prassi sul territorio.
• trovare nuovi giovani volontari, ponendosi la domanda su come favorire il loro interesse ma anche come continuare a motivare i volontari già presenti;
• collaborazione tra studenti, docenti, amministratori, associazioni e gruppi informali con scambi di
competenze e di autoformazione reciproca.

Attività

  1. Laboratorio.

Le Red_Azioni diventano un luogo non solo di produzione, ma soprattutto di analisi e studio di nuovi percorsi e strategie di sviluppo sociale, attraverso il confronto, la ricerca, il coinvolgimento degli attori del contesto territoriale. Luogo di riflessione, di e per una realtà sociale originale ed in crescita che vuole creare una comunità “consapevole”.

2. La ricerca – azione

La ricerca-azione è un metodo d’indagine attivo che nell’acquisire gli elementi conoscitivi caratteristici del fenomeno, promuove un’azione di sensibilizzazione, di autoconsapevolezza, di modificazione. In tali ricerche, l’azione non viene dopo la conoscenza: piuttosto la precede, in quanto la conoscenza è già il risultato di un’azione e di un’interazione.
Tale metodo rende ancor più efficace, sin dai primi contatti, l’orientamento e la riflessioni sull’opportunità di una maggiore consapevolezza sui temi oggetto di analisi.

3. La formazione – intervento

La formazione-intervento è un processo d’apprendimento che porta un gruppo di persone a condividere presupposti, contenuti modalità e soluzioni di cambiamento. Il cambiamento è finalizzato a un miglioramento e il movimento è condizione del suo perpetuarsi e del suo sviluppo. Con la formazione-intervento prende il via un processo con cui un gruppo sempre più largo, mettendo in gioco le proprie competenze, valori e anche pregiudizi e affrontando assieme un problema complesso, finisce per condividere le modalità utilizzate per giungere a soluzioni progettuali oltre che le soluzioni stesse.
La formazione-intervento aiuta a definire gli obiettivi, a scegliere le strategie, a perseguire un progetto e a ottenere i risultati attesi.
Ai partecipanti di un programma di formazione-intervento si chiede dunque quale ruolo essi intendono ricoprire, quale strategia intendono perseguire e con loro si sviluppa assieme un progetto che li porti a coprire il ruolo e a mettere in pratica la strategia, direttamente nel loro proprio mondo reale, insegnando a recuperare le conoscenze necessarie dentro di sè e nel contesto circostante, curando che nel frattempo si sviluppi anche l’apprendimento sul modo con cui ciò si va facendo.

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